Piatto da pesce a figure rosse. Alto piede svasato, labbro pendulo verticale, ampia e poco profonda vasca con omphalos centrale. Tre pesci non id. Onde destrorse sotto l’orlo. Puntini sotto l’orlo. Il piatto, utilizzato per il consumo del pesce, come si evince dal caratteristico incavo centrale per la raccolta dei condimenti di cottura, è attribuibile all’officina del Pittore di Bastis ed è databile, insieme a tutta la tomba, alla fine del IV sec. a.C.